I sistemi di pagamento utilizzati negli acquisti online

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Il numero di individui che acquista abitualmente beni e servizi online è aumentato nell’ultimo anno dell’8% e nell’ultima rilevazione di NetComm/Human Highway di Febbraio 2012 costituisce un insieme di quasi 10 milioni di individui. Nel 96% dei casi l’acquisto è condotto via computer ma inizia a vedersi una piccola e interessante percentuale di acquisti via device mobile: 2,7% via tablet PC e 1,3% via smartphone.Device utilizzato negli acquisti online

Si tratta di persone che hanno fatto del Web un canale abituale di approvvigionamento delle proprie spese personali: con oltre un acquisto al mese alimentano un mercato di 30 milioni di transazioni per trimestre utilizzando nell’85% dei casi un sistema di pagamento online, contestualmente all’acquisto. Solo nel 15% dei casi si ricorre a forme di pagamento che prevedono il pagamento differito rispetto all’acquisto: in contanti o con una carta al ricevimento della merce, oppure con un bonifico bancario.

Il panorama dei sistemi di pagamento online è dominato dalle carte: una transazione su due avviene mediante il sistema delle carte elettroniche, con la prevalenza delle carte prepagate su quelle di credito. Una transazione su tre, invece, si appoggia al sistema di PayPal, in particolare per i pagamenti di piccoli importi. In realtà, nella maggioranza dei casi PayPal è utilizzato come un’interfaccia verso i circuiti delle carte di credito e si può quindi stimare che oltre il 75% delle transazioni online sia gestito dal circuito delle carte elettroniche.

La consuetudine agli acquisti su Internet è guidata dall’elevata soddisfazione di coloro che ne hanno fatto esperienza. La quasi totalità degli acquirenti online si dichiara estremamente soddisfatta dei propri acquisti online e questo determina una forte affezione nei comportamenti di acquisto di particolari prodotti e servizi via Internet.  C’è tuttavia da ricordare che quasi la metà della popolazione Internet non ha mai fatto questa esperienza sulla Rete e che rimane una profonda diffidenza e ritrosia all’acquisto su Internet da parte del 40% circa degli utenti italiani del Web.Distribuzione pagamento tra acquisti online

Lo studio evidenzia infatti che solo il 10% dei non acquirenti online si dice pronto ad effettuare nei prossimi mesi il primo acquisto su Internet. E’ tanto in termini assoluti (circa 1,5 milioni di individui pronti ad attivarsi sul fronte della domanda) ma ancora troppo poco per avvicinare l’Italia agli altri grandi paesi europei, molto più propensi e attivi nell’eCommerce consumer.

Uno stimolo alla diffusione dell’eCommerce in Italia potrebbe venire da nuove forme di pagamento e in particolare dalla possibilità di acquistare un bene sulla Rete addebitando direttamente l’importo sul proprio conto corrente bancario. L’analisi rivela che l’eventuale disponibilità di questo meccanismo  spingerebbe il 20% dei non acquirenti a considerare con maggior tranquillità e fiducia di effettuare il primo acquisto in Rete.