La diffusione dell’informazione di attualità

La comprensione di come la Rete ha cambiato l’offerta e l’accesso all’informazione di attualità è un esercizio che consente di interpretare con lucidità il ruolo dell’online nella trasformazione di molti ambiti della società e dei comportamenti delle persone. L’impressione di quanto è successo nel settore dell’informazione di attualità negli ultimi 20 anni è notevole: c’è…

#111 La sorpresa

Il settore della stampa quotidiana è in difficoltà da diversi anni. La contrazione dei lettori riduce il numero di copie diffuse e acquistate in edicola e diminuisce il valore che il mercato pubblicitario riconosce al pubblico delle testate. La tendenza degli ultimi sei anni delinea un calo che nulla riesce a fermare: nè gli eventi…

Investimenti pubblicitari

Il grafico interattivo presenta la serie storica degli investimenti pubblicitari per mezzo e per mese a partire da gennaio 2000. I dati di base sono stati ottenuti dai report pubblici di Nielsen per tutti i mezzi tranne Internet e per Internet da IAB e Politecnico di Milano. Puoi agire sui dati isolando un singolo mezzo,…

Il lettore è un cliente?

Dati e riflessioni sulla fruizione d’informazione online Questo post è stato pubblicato su engage venerdì 24 novembre 2017. Nel 2014 Jim Blasingame ha pubblicato un libro dal titolo sintetico ed evocativo, The Age of the Customer, in cui descrive la fine (precisamente nel 1993) di un’era durata diversi millenni e caratterizzata dal controllo dei mercati…

Newsruption

L’informazione di attualità trasformata dalla Rete Nel documento si parla di informazione intendendo principalmente l’informazione di attualità in formato testuale. L’analisi prende spunto dalla crisi della diffusione dei quotidiani cartacei e si concentra sul cambiamento che il digitale ha portato in questo settore. La crisi del quotidiano cartaceo è la storia di un prodotto che è…

I dati di ADS

Gli abbonamenti alle edizioni digitali dei quotidiani italiani salgono in un anno di 23mila unità, a quota 505mila ad aprile 2015. L’aumento annuo degli abbonamenti digitali mostra un continuo rallentamento e scende dall’80% di inizio 2014 al 5% di aprile 2015. L’andamento mensile indica che a partire dalla primavera 2014 si è interrotta la crescita…

Quotidiani: l'anno che verrà

I dati di ADS del mese di marzo 2015 relativamente ai quotidiani confermano la tendenza in corso da qualche mese: la crescita della diffusione degli abbonamenti alle versioni digitali si è arrestata nella primavera del 2015 e il calo della diffusione delle copie cartacee è stabile intorno al 10% annuale: da marzo 2014 a marzo…

1 passo avanti e 2,8 indietro

Gli abbonamenti alle edizioni digitali dei quotidiani italiani salgono in un anno di 175mila unità, dalle 318mila di agosto 2013 alle 493mila di agosto 2014. L’aumento annuo degli abbonamenti digitali mostra un continuo rallentamento e scende dal 94% di febbraio al 55% di agosto. L’andamento mensile indica che a partire da aprile 2014 si è…

Splende il Sole

Gli abbonamenti alle edizioni digitali dei quotidiani italiani salgono in un anno di 214mila unità, dai 268mila di aprile 2013 alle 482mila dello stesso mese del 2014. L’aumento in un anno è quindi pari all’80% (aumento medio mensile del 5,0%) ma negli ultimi due mesi ha notevolmente rallentato, intorno al 2,5% mensile. All’interno della dinamica…

Più formati, meno copie

I dati ADS di febbraio 2014 portano la serie storica a 14 mesi e consentono di fare alcune analisi di trend sulla diffusione delle copie cartacee e digitali dei principali quotidiani nazionali. Le vendite di abbonamenti alle edizioni digitali dei quotidiani italiani negli ultimi 12 mesi salgono dalle 230mila di febbraio 2013 alle 449mila unità…